ciao ciao teletubbies

Questo blog è stato un più o meno disperato tentativo di comunicare fatto da uno (io) che evidentemente fa fatica a comunicare specialmente con metodi più tradizionali (pur avendone a volte la voglia). I numeri parlano chiaro, il tentativo è fallito e pertanto mi sembra giusto porre fine all'esperienza. Direi che i saluti sono superflui.

la strada del paradiso è lastricata di buone intenzioni (e a volte di pessimi dischi)

Nuova lista di stupidate varie pubblicata su RYM; si trova qui.

sedia (e siamo a 6!)

Pronta per una nuova Summer of Love (ovviamente è consigliata -per ovvi motivi- per chi si fosse già goduto la prima...)

I concerti che mi sono perso

Qui la nuova lista su RYM.

progetto accoglienza

Anche quest'anno tocca a me, ci sto facendo l'abitudine e mi diverte anche se è una bella responsabilità spiegare al giovane capriolo alla sua prima uscita in società che il bipede che ti guarda il più delle volte non ti punta la reflex ma la doppietta e se tu l'osservi fiducioso per troppi secondi come hai fatto con me stamattina ti ritrovi salmì in men che non si dica; comunque io ci provo: capriolo avvisato mezzo salvato (speriamo). See you!

morborock 2014

1ªserata:

Non ha molto senso scrivere di un concerto di cui ho sentito pochissimo e quindi lo faccio lo stesso (tanto chi mi legge?)
Degli  Acid Brains ho sentito un solo brano che mi porta a lanciarmi nell'inappellabile giudizio di "onesti lavoratori del centrocampo". Dei Majakovich, trovandomi a circa un km di distanza, ho sentito più che altro le vibrazioni e non mi sembravano male; una volta giunto sul posto mi sono goduto l'ultima cosa che hanno suonato e mi sa che mi sono perso qualcosa di buono: capita.
Finalmente Maria Antonietta: apparentemente catatonica al limite della stupefazione poi nella realtà ha delle belle esplosioni elettriche che sarei rimasto ad ascoltare anche più a lungo se l'aria umida della serata sul fiume non mi avesse pugnalato il collo.


2ª serata:

La finale di Champions league ha la precedenza e quindi mi perdo i Sacri Cuori (già sentiti) e arrivo giusto giusto per i Caven; tornano dopo un po' di anni (14?): il pubblico li accoglie con calore (meritato);il repertorio è sempre quello (punkfolkbrunoalpino), anche le stecche del cantante; il sound è decisamente migliorato. (Toby naturalmente impeccabile e  Giacomo Bottà determinante al mandolino). Sul finale due dei Vad Vuc ( trombone e tuba ) contribuiscono simpaticamente alla festa.
Vado a casa a riascoltarmi Shane.

ben ritrovato!

Ho cominciato alle 17 a pensare "Vado, non vado, mi si nota di più se non vado ecc." ; finalmente alle 20 mi son deciso e ho fatto bene: lui era lì nel prato ad aspettarmi, ansioso di essere fotografato col suo nuovo palchetto di corna. Non so bene perchè ( o forse in parte sì) ma mi basta un prato con un capriolo che pascola tranquillo, il vento che mi fa sentire la voce degli alberi e nessuna persona in giro e mi sento improvvisamente trasportato in un altro mondo o forse  in un' altra era.

Goitse

 

Goitse a Morbegno all'auditorium S.Antonio il 3 maggio 2014

Irlandesi giovani molto bravi e molto energetici: a tratti il raddoppio dei tempi sottolineato dalla cassa della batteria (che non c'è ma che è egregiamente sostituita da una tavoletta amplificata percossa col tallone) dà un'impronta decisamente rock al suono. Nei momenti più delicati è la voce della violinista a prevalere. Qualche accenno progressivo ma nel complesso direi Innovazione Nella Tradizione.
Negli altari laterali alcuni quadri più o meno astratti hanno cercato di distrarre gli ascoltatori: con scarsi risultati.

Un angelo in gabbia

At the end of the line

Cercando la mia linea

Ash Ra

Pasqua: passare oltre?

ciao Vittoria!

Collega Cesare

                                (Cesare Pavese: Il mestiere di vivere - 17 nov. 1938)

Treves Blues Band a Morbegno

La prima volta li ho sentiti nel 1976 a Sondrio (palestra della media Torelli): c'era una potente sezione fiati e alla chitarra Lino "Fats" Gallo che faceva dei grassi assoli. A Radio Erre mandavo Born in Chicago in heavy rotation .Potevo dunque mancare il mio 11° concerto della TBB  oltretutto a due passi da casa, con il titolare che festeggia i quarant'anni di palchi? Vabbè, ce l'ho quasi fatta... Comunque il "Puma" fa il maestro di cerimonie piuttosto ingessato (o stanco?) e si limita a suonare l'armonica lasciando cantare il Kid (che non canta blues) e l'ospite Guitar Ray, chitarrista elegante ed essenziale; ne viene fuori un programma vario (pure troppo), con anche intenti filologici ma troppo pulito e soprattutto meno riconoscibile di quando i pezzi portavano il marchio inconfondibile del suo vocione; il finale è naturalmente caldo e non manca la consueta lunghissima presentazione della band.

Verona ieri e oggi

settembre 1977 - Arena di Verona

Bellissimo concerto solo un poco rovinato dai carabinieri il cui compito istituzionale, si sa, è di non far sedere per terra tra palco e platea chi ha pagato il biglietto per le tribune. Carlos mistico ed elegante in completo bianco. Una Samba pa ti di tre ore. Fuori dell' Arena il solito folcloristico caos di cariche e lacrimogeni.

aprile 2014 - Arco dei Gavi con annesso giardinetto

Posto ideale per dormirci nel sacco a pelo dopo il concerto dei Chicago, pregustando quello dei Santana della sera dopo.

sentirsi un po' così

Prima o poi doveva succedere e naturalmente non mi stupisce
 che succeda in questo strano anno:
"Ma tu non sei Matt Johnson?"  "Sì".

Se lo dicono anche loro...

brrr che freddo!

Sono i più diffusi e anche i più difficili da fotografare perchè l'adattamento all'ambiente urbano ha evidentemente selezionato i più diffidenti nei nostri confronti; oggi avevano un po' abbassato la guardia causa improvviso ritorno dell'inverno.

Ottavo Richter

Sondrio, Castel Masegra - 15 marzo 2014

Bella serata per festeggiare i 15 anni di BancaEtica; gli Ottavo Richter tengono  fede al nome e fanno vibrare le mura del castello con potenti brani jazzfunkswing e a volte degli accenni di colonne sonore poliziesche: difficile star fermi (i sismografi della zona confermano concordi) e difficile non ridere per le stupefacenti presentazioni del trombettista.

finalmente si riparte

non che mi fossi mai fermato, in effetti è solo per mettere un link a questa pagina di un blog che mi sembra simpatico

road to nowhere

Certi giorni è come se non andassi da nessuna parte òkjcd dfiudf adfids adfè9uhav dfiuhv aduf adè098adfnv i98ioa ae09e4r5jheqr +0adfjv< adfojadfjkdf vèuidfidfiv vov vkv vkv coc 0pld 'd f'0oe'dfkvfpovf0df0df!!!!!!!

                                                                                                                                                                                                                                

h 4:41

quando la Cosa ti sveglia all'improvviso e corri come un pazzo per casa pensando che non ci sia più niente da fare, può essere utile salire in terrazzo e fare una foto, giusto per renderti conto, riguardandola al mattino, che non c'era nessuna Cosa (forse...)

seconda uscit(ina)

Ho fatto una piccola scorta di sole e bellezza che spero mi basti per i prossimi giorni grigi

Non siamo mica qui a far maglioncini ai ferri per le pecore.

Vuoi vedere che era questa l'alternativa di cui parlava il buon Gigi? Comunque son cose che fanno pensare.